“Una
persona sta bene con gli altri quando sta bene con sé stessa: metto il velo ma
se sono simpatica sono simpatica, se sono bella sono bella lo stesso, quella
che sono, sono e ho un cervello sotto il velo!”.
Ci
siamo mai chiesti o abbiamo mai chiesto direttamente alle donne musulmane
perché indossano un pezzo di stoffa tanto criticato e che significato ha per
loro?
Questo
lavoro, che desidera abbattere i muri del pregiudizio attraverso la conoscenza
ed il dialogo, nasce da un’amicizia che è stata in grado di rivoluzionare il
mio modo di guardare alle donne musulmane e mi ha fatto scoprire che oltre quel
velo c’era una donna con una storia, dei desideri e delle convinzioni personali
proprio come lo era per me.
RECENSIONE:
Il libro si occupa del velo islamico da una prospettiva
nuova: interpella direttamente le donne musulmane con il desiderio di dare voce
a queste e lasciando che siano loro stesse a raccontare di sé e delle proprie
scelte di vita e di fede, con la convinzione reciproca che solo attraverso
l’incontro ed il dialogo possono crollare quei muri del pregiudizio e della
paura di cui spesso siamo vittime. Il lavoro si struttura in due parti: la
prima tratta del velo in maniera più teorica descrivendone caratteristiche e
fondamenti oltre che a fornire alcuni dati significativi; la seconda è il
risultato delle interviste rivolte a dieci giovani donne musulmane, di diversa
provenienza, che hanno scelto di indossare o non indossare il velo facendo
luce, in particolare, sui diversi significati che questo può assumere e sulle
difficoltà che le donne si trovano ad affrontare ogni giorno a causa delle loro
scelte. Infine, il testo si conclude con l’intervista a due uomini che in modi
diversi ma con gli stessi obiettivi, hanno dato e stanno dando un fondamentale
contributo al dialogo tra musulmani e non.
DESTINATARI:
Libro rivolto a tutti, in particolare a quelli che
desiderano conoscere prima di giudicare e sono disposti ad aprirsi all’altro,
al diverso, per capire il suo punto di vista e saperlo, così, incontrare ed
accogliere.
NOTA BIOGRAFICA:
Nadia Zatti, 22 anni, residente a Brescia, dopo aver
studiato al liceo scientifico di Asola (MN) si è laureata nell’ottobre 2012
presso l’Università degli studi di Padova, Dipartimento di Scienze Politiche,
Giuridiche e Studi Internazionali nel corso di laurea triennale in Scienze
Politiche, Relazioni Internazionale e Diritti umani.
NOTA BREVE:
Il libro è uno dei tanti bei frutti di un’amicizia profonda
che nasce e cresce sui banchi di scuola delle superiori tra l’autrice del libro
e la compagna di banco Cadigia, ragazza di origini marocchine, nata in Italia;
amicizia che è stata in grado di rivoluzionare il modo di guardare all’altro e
che ha voluto, per questo, trasformarsi prima in tesi di laurea e poi in un libro
affinché tutti possano vivere questa esperienza d’incontro.
Autore: NADIA ZATTI
Titolo del libro: "HO UN CERVELLO SOTTO IL VELO!”
Il punto di vista delle donne musulmane
Edito da: CAVINATO EDITORE INTERNATIONAL
Genere: Saggio di
attualità
Pagine: 64
Formato: 15x21
Tipo di copertina: Brossura
Prezzo di copertina: € 12.00
ISBN:
978-88-89986-10-3
Il libr
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